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Chi vuol essere centenario?

Simona Romiti

Italiani popolo di inventori, navigatori e… CENTENARI! Già, in Italia come nel mondo si vive sempre più a lungo, oltre ad essere una buona notizia questo ci fa capire che abbiamo sempre più bisogno di essere previdenti e pianificare la nostra vecchiaia.

Con l’aspettativa di vita in aumento, risparmiare per avere un tenore di vita adeguato per gli anni della pensione diventa sempre più importante.
Il cosiddetto Longevity risk, ossia ‘rischio di longevità’, non è altro che il rischio potenziale associato all’effettiva durata della vita, che può arrivare a superare significativamente quelle che sono le nostre aspettative. Questa longevità significa che le persone trascorreranno sempre più anni senza lavorare e con risparmi che potrebbero non essere sufficienti a mantenere un reddito adeguato al periodo della pensione, avremo quindi il rischio di sopravvivere ai propri risparmi.

Uno degli errori più comuni è non iniziare abbastanza presto a pianificare la pensione o addirittura non occuparsene per niente.
Risparmiare l’importo adeguato per quando potremo smettere di lavorare è importante, così come lo è altrettanto scegliere la tipologia di rendita giusta quando sarà il momento.

Quindi dovremmo quanto prima ragionare su che tipo di reddito vorremmo avere e muoverci per poterlo ottenere.
Accanto alla pianificazione previdenziale però andrebbe anche attivata una copertura assicurativa che ci protegga dal rischio di non autosufficienza.

Secondo un indagine del Sole24Ore infatti soltanto il 9,5% degli anziani può permettersi una badante stabile che conviva con loro e li aiuti nella vita di tutti i giorni.

Come possiamo cercare di ridurre questo rischio? Esistono ormai da tempo sul mercato le cosidette polizze “Long Term Care” : servono a garantirsi un futuro il più sereno possibile dal punto di vista finanziario, nel malaugurato caso in cui si debba far fronte ad una condizione di non autosufficienza, coprono infatti in modo totale o parziale (attraverso l’erogazione di una rendita prestabilita) le spese relative alla non autosufficienza.

Pensandoci per tempo non tuteliamo soltanto noi stessi, ma l’equilibrio finanziario ed economico dei nostri cari, alleggerendoli anche dal punto di vista emotivo visto che non avranno preoccupazioni relative alla parte economica e potranno organizzarsi nel migliore dei modi per far fronte alla delicata situazione che si verrebbe a creare.

Anche in questo caso pensarci per tempo è importante, prima la polizza viene sottoscritta e minore sarà il costo che dovremmo sostenere.

Vogliamo essere centenari senza pensieri? Pianifichiamo per tempo una pensione integrativa ed una polizza long term care, il nostro futuro sarà meno incerto.

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